Non solo. “A differenza dei pannelli fotovoltaici utilizzati finora, che sono opachi e scuri, o semi-trasparenti, questo sistema permette di realizzare lastre trasparenti, con benefici dal punto di vista sia estetico sia funzionale – prosegue Mattioli – Il principio di funzionamento del dispositivo, infine, permette di superare gli attuali vincoli di posizionamento, ad oggi particolarmente stringenti in termini di inclinazione ed orientazione rispetto al sole. I dispositivi fotovoltaici basati sui concentratori solari a luminescenza rappresentano, in questo quadro, un complemento insostituibile per gli impianti convenzionali”.
Fotovoltaico integrato negli edifici, messo a punto materiale green
