Progetto MedFever, 67 sensori per studiare la temperatura del mar Tirreno

“MedFever è un’iniziativa partita dalla società civile che non ha precedenti nel nostro Paese: con capillarità, i ricercatori volontari hanno installato una ventina di stazioni in tutto il Tirreno dove, prima di MedFever, esistevano solo due stazioni di monitoraggio delle temperature – evidenzia Eleonora de Sabata, presidente di MedSharks e coordinatrice del progetto – Non avendo termini di riferimento, è troppo presto per dire se quella passata sia stata un’estate ‘calda’, ma i sub hanno segnalato in diversi luoghi lo stato di sofferenza di gorgonie, madrepore, spugne e alghe calcaree”. Grazie al contributo di Lush, che ha rinnovato il sostegno anche per il 2022, la rete MedFever continuerà a crescere anche grazie ai gruppi subacquei della Guardia Costiera che nelle prossime settimane installeranno altre cinque stazioni.